cara vecchia Italia - ti lascio...

con sorpresa oggi mi sono salutato con un venditore ambulante che periodicamente frequentava il mio posto di lavoro; non ho mai saputo negargli l'acquisto di un accendino o un paio di calzini... la vita è dura, ripeteva sempre, ma si tira avanti. questo è quanto ci si diceva tra una chiacchera di circostanza e l'altra, perchè comunque ormai ci si conosceva per nome. tuttavia oggi ci si è salutati definitivamente, "lascio l'Italia, me ne torno in Nigeria"... questo è quanto afferma chi è venuto qui carico di speranze, cercando di guadagnarsi qualcosa senza l'elemosina, rifiutandosi soldi dati gratuitamente perchè la sua poca deontologia professionale lo faceva carico di principi che se io do qualcosa a te, tu dai qualcosa a me, ma niente per niente. l'Italia è in ginocchio, conveniamo entrambi, guarda i telegiornali, si interessa alla politica italiana ed estera. ma la morsa che stringe noi autoctoni e loro che ci hanno provato non lascia scampo. "torno in Nigeria, perchè lì almeno la vita costa poco e niente, si sta meglio là"... e che dire, mi lascia di stucco, io che pensavo di far parte di uno dei paesi più industrializzati al mondo, più civilmente evoluti, più tecnologicamente avanzati... non svegliamoci da questo sogno che mi porto avanti da una ventina d'anni... siamo entrati in un buco nero, la degenerazione sociale ed economica accelera ogni secondo di più e la politica ormai ci fa solo ridere. Scappano anche gli ambulanti, li chiamo così perchè quelli che chiamavamo "vu cumprà" venti anni fa, ormai sono regolari e fanno i muratori. Sulle loro orme in migliaia li hanno seguiti, attraverso il sahara e il mediterraneo, per arrivare in un paese che oggi come oggi non è che solo una grandissima delusione... chi ha orecchie per intendere intenda. l'unica attrattiva che l'italia costituisce oggi giorno, è solo quella di chi ha voglia di spennare i polli: i malavitosi o quelli che intendono frodare anche in maniera non violenta sono tutti qui, e arrivano a vagonate... tanto che rischio c'è? perchè in italia c'è giustizia? ora non fa paura più nemmeno una sentenza per omicidio... i politici hanno la scorta intanto... e gli assassini hanno l'indulto. la stampa fa quello che vuole, la tv illude con false realtà l'oltre-adriatico, fa credere che c'è ancora tempo per la spensieratezza, per il benessere. qua, gli unici che stanno bene, sono i politici, ottenendo la pensione con un mandato, una poltrona da decine di miliaia di euro al mese e tutti i comfort. l'utopia di un posto certo non è destinata a trasformarsi in realtà, l'intraprendere è un rischio da idioti... chi te lo fa fare, spera in un posto statale senza rischi, senza responsabilità... un popolo che spera in questo è senza spina dorsale. buttati nel commercio, ma sei matto? ti massacreranno con le tasse, le licenze e tutte le leggi che riguardano la tua attività e sarai obbligato a rivolgerti ad un consulente per capirci qualcosa... la casa...si la casa...


ce n'è da non finire più, ma quel che resta, è che lui se ne torna in Nigeria, perchè si sta meglio là...

with surprise today they are greeted to me with a pedlar who periodically attended my workplace; I have not never known negargli the purchase of a lighter or a pair of socks... the life is hard, always repeated, but this is pulled ahead is how much was said to us between one chats of circumstance and the other, why however by now us it knew for name however today us is greets to you definitively, "I leave Italy, me I return in Nigeria"... this is how much asserts who has come here loaded with hopes, trying to earn something without the asking money, refusing given moneies free of charge why its little professional idea made it full of principles that if I give something you, you from the something to me, but nothing for nothing Italy is owned, he watches the television news, it is interested to Italian and foreign politics. but the vice that tighten native we and they that they have tried to us do not leave escape. "I return in Nigeria, why there at least the life costs little and nothing, it is better here"... and that to say, it leaves me of surprise, I that I thought to make part of one of the countries more industrializes you to the world, the more civilly evoluted, more technologically is left over to you... is not waked up from this dream that I carry to me ahead 20 years ago... we are enters to you in a black hole, the social and economic degeneration accelerates second every more and politics by now make us alone to laugh. Escapes also the wandering, I call them therefore why those that we called ago "vu cumprà" twenty years, by now are regular and make the masons. On their tracks tausens they have you follow them, through the sahara and the Mediterranean, in order to arrive in a country that at present is not that only a greatest disappointment... who has hear in order to mean means the only attraction that Italy constitutes day today, is only that one of who has wants of joking the jerks: gangsters or the those that mean to swindle also in not violent way are all here, and arrive a lot... a lot that risk is? why in Italy there is justice? hour it does not make fear more a sentence for homicide... the politicians do not have the supply while... and the murders have the "indulto". the press makes what it wants, the tv deceives with false truths the beyond-Adriatic, ago to believe that there is still time for the without-worry, for the well-being here, the only ones that are well, are the politicians, obtaining the pension with a mandate, a seat from tens of miliaia of euro to the month and all comfort. the utopy of a sure place is not destined to transform itself in truth, undertaking is a risk from idiots... who you ago to make, hopes in a place be them without risks, without responsibility... people who hope in this are without dorsal thorn throw to you in the commerce, but are you crazy? they will massacre to you with the taxes, the licences and all the laws that regard your activity and you will be obliged to turn you to an adviser in order to understand something to us... the house... the house... ther's it is from not ending more, but those that remains, is that he if returns some in Nigeria, why is better here...

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