Feb 10, 2010
Google: l'ombelico del Web e la ricerca Euristica - ebook di Nicola Mancini - Nono capitolo
In che modo l’Intelligenza Artificiale di Google fornisce i migliori risultati possibili? Qui entriamo nel dibattito di argomenti sempre più vasti. Come esposto nell’annuncio del 31 marzo 2009, sotto certi aspetti fuorviante per via delle interpretazioni distorte che molti “non credenti” hanno dato. Qui non si tratta di un sistema tale da “istruire” Google e renderlo pensante, anche se viste le disponibilità di denaro dell’azienda, sarebbe auspicabile che la stessa possa aver investito molto nel reperimento dei migliori ricercatori al mondo in questo campo…ma prima di tutti viene il ministero della Difesa…e se lavorano per loro, allora non ce n’è per nessuno! La vera intelligenza artificiale che utilizzerebbe Google, sta, secondo le mie interpretazioni, nella sistematica composizione di parola chiave. Ovvero, se un sito web contiene un interessante ed autentico articolo su una vacanza ideale nel cuore del Pacifico, nella fattispecie nelle isole Fiji, questo troverebbe il miglior risultato possibile da una ricerca appositamente inviata su una vacanza nelle isole Fiji. Ora non tutti gli utenti sono bravi ad utilizzare un motore di ricerca. Questo ha fatto pensare Google che forse, andava investito qualcosa nella ricerca che portasse gli stessi risultati “raffinati” agli utenti meno esperti, al pari di coloro che fossero più precisi nel ricercare un documento: questo significa che l’I.A. di Google sarebbe in grado di fornire risultati attinenti ad una ricerca con parametri più raffinati, sebbene questi non vengano immessi dall’utilizzatore. E questo sarebbe reso possibile dagli studio neuro-conoscitivi. Ovvero, se nel 99 per cento dei casi, la parola “fame” è preceduta da “ho” o “hai”, la consapevolezza di Google di questo dato, lo rende “attivo” nella composizione di quanto mancante nella ricerca. Se cerchiamo per le isole Fiji, la parola Hotel, il risultato proposto è come primo un sito web che è specializzato nella ricettività per vacanze nelle isole di tutto il mondo. In seconda posizione abbiamo un sito specializzato nel turismo delle isole Fiji, e così via. Ora, secondo le vecchie regole di 15 anni fa, grazie ai meta tag, ad una così ristretta formula di ricerca, sarebbe seguita una colossale corsa alla visibilità di siti web che vendono pacchetti vacanze per tutto il resto del mondo, magari escludendo le isole Fiji. Superato l’inconveniente dei meta tag però, un sito di viaggi che avesse parlato degli hotel nelle isole Fiji già nella metà degli anni ’90, potrebbe offuscare la chiarezza dei risultati. Ecco che Google depura i risultati obsoleti nella maniera esposta prima, circa l’aggiornamento dei contenuti. In altre parole, l’I.A. di Google fa in modo che il sito web primo della lista, sia effettivamente tra i leader nella fornitura di informazioni circa vacanze ed hotel nelle isole Fiji. In un certo senso, grazie al primato di Google, si può ragionevolmente dire che il primato, Google, lo conferisce al sito web anche in termini di business… ma di certo, anche sotto questo aspetto, Google ha trovato il modo di mangiare una fetta di torta offerta dai siti che risultano più popolari ( un riferimento ai sistemi di pubblicità ondine come Google Adsense). In che modo questa presunta I.A. di Google, ha generato il sito sulle isole Fiji come primo? Prima di tutto viene il censimento che Google fa delle pagine web periodicamente. L’indicizzazione delle pagine avviene unitamente alla scansione dei contenuti. Ora, se fossimo dentro la fabbrica di cioccolato di Willy Wonka, avremmo dei piccoli gnomi che leggerebbero, pagina per pagina, tutti i documenti indicizzati da Google
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
Argomenti
News
News Novembre 2010
Google - Ebook di Nicola Mancini
News Aprile 2010
Italia's Got Talent
SEO posizionamento sito web motore ricerca Google prima pagina essere sulla prima pagina di Google Page rank poluparity
ottimizzazione contenuti blog sito web ottimizzazione blog per google adsense annunci pubblicitari e banner
A proposito di SEO - Guadagnare con il Blog
Facebook news
Guadagnare soldi con Youtube
News Ottobre 2010
News - Gennario
News Maggio 2010
News Marzo 2010
Twitter e il Regno degli Spammer - Ebook di Nicola Mancini
Ads e dintorni
Natural Seo Developing Born in Italy
News - Febbraio 2010
News Luglio 2010
Tradedoubler contro Google Adsense
Twitter a il marketing
Adsense vs Direct Selling Surface for banners
News Giugno 2010
News Settembre 2010
Online Marketing via Social Network
Siti MFA
Talenti in musica
Contratti gestori telefonici - contratti non richiesti
Disdire il canone rai - Procedura per eliminare il canone RAI
Lavorare con il blog - Guadagnare con il Blog - Guadagnare con Adsense
Novità commerciali
Tradedoubler contro Google Adsense: bilancio di due settimane
No comments:
Post a Comment
Please, post a comment and be nice!