May 31, 2010

Vendere un brano su internet? Talento in musica..

da un articolo tratto da rockol.it ( vedi link)

Nel tentativo di recuperare competitività nei confronti di social networks rivali come Facebook, MySpace Music rinforza la sua vocazione di talent scout e di promotore di nuovi talenti musicali. Attraverso il nuovo servizio “Introducing”, infatti, selezionerà regolarmente a cadenza trimestrale cinque artisti da promuovere attraverso una serie di iniziative, sia on-line che off-line: ai prescelti MySpace Music garantirà visibilità sulla home page del sito, diffondendo la loro musica e i loro video in anteprima, trasmettendo interviste e riprese effettuate in concerto o nei “dietro le quinte”, pubblicando le loro playlist di brani preferiti e altro ancora (i contenuti del programma promozionale variano e vengono definiti di volta in volta). Il primo test del servizio riguarda i Lights, un gruppo sotto contratto con la Warner Brothers Records, ma sono già stati selezionati anche altri quattro nomi (Sherwood, We The Kings, Kid Sister e Serena Ryder) che godranno della spinta promozionale di MySpace Music nell’arco di 12 settimane.
“Sentiamo sempre raccontare la storia di artisti che diventano famosi grazie a MySpace, ed è una cosa che succede regolarmente”, ha spiegato Jeremy Welt, responsabile new media della Warner Bros. Records. “Non sarebbe bello, ci siamo detti, se lavorassimo insieme in vista di questo risultato attraverso un piano coordinato?”. “Oggi”, ha aggiunto Welt, “MySpace diffonde cosi tanta musica a così tanta gente che sembra quasi diventata un’enorme stazione radiofonica. Quando mettono un gruppo in home page, ne verifichiamo l’impatto nelle classifiche di iTunes il giorno stesso. Non sono molti i siti a poterlo fare”.

Ora, è anche vero che Myspace è nato ormai tanti anni fa, e questa specializzazione nel permettere ai suoi utenti di proporre il proprio brano, il proprio talento è stata ripresa da tantissimi tanti altri siti web online sparsi qua e là.
E' il caso italiano di talentmusic.it e del più internazionale talentrama.com. Il secondo sito web si è proposto come sfida ai grandi di questo settore, abbattendo i sommi costi di gestione di un sito web da queste caratteristiche. Infatti sembra che si appoggi ad un provider italiano, senza però l'utilizzo di un server dedicato, in quanto la conversione e la memorizzazione dei video, rimane affidata al colosso di Youtube.com.
Dunque un'iniziativa interessante ed economica che sta riscuotendo un discreto successo sul panorama dei talenti musicali del web.

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